lunedì 7 giugno 2004

Verso Euro 2004: Girone B

Il girone B vede protagoniste Croazia, Inghilterra, Francia e Svizzera.

CROAZIA

<a href="javascript:fnOpenWindow(/multimedia/NewPopup.htmx?Height=400&Width=600&Section=home&strUrl=/MultimediaFiles/Photo/magazine/Magazine/28442_600X400.jpg,AAA,no,no,no,no,no,no,no,599,459,,)" lid="/multimediafiles/photo/magazine/magazine/28442_mediumsquare.jpg">

Il tecnico Otto Baric ha a disposizione una squadra che è un mix tra gli esperti Prso, Kovac, Rapajc, la generazione di mezzo dei Simic e Tudor (un pò povera a dir la verità soprattutto davanti) e la nuova generazione dei vari Srna, Leko, Klasnic e Babic.

Il risultato di questo mix non sembra entusiasmante. Pochi sono i giocatori davvero disequilibranti nel gruppo e si tratta di gente molto incostante, come buona tradizione "slava".

La difesa sembra il reparto più competitivo con i vari Robert Kovac, Simic, Tudor, Tomas, Zivkovic... un reparto esperto e competitivo, dove non manca nulla.

A centrocampo la qualità dei vari Srna, Babic, Niko Kovac, Rosso non sembra sufficente a  dare al team croato possibiltà di vittoria a meno di exploit dei giovani.

In attacco la situazione è simile: Rapajc e Prso forse sono i giocatori più rappresentativi e di certo non sono giocatori trascendentali, soprattutto il secondo.

Le alternative sono Olic, Klasnic e Sokota, buoni giocatori, soprattutto il primo però mi sembra che il livello di questo team sia nel contesto generale dell Europeo abbastanza basso. Certo la solidità difensiva, e la vena dei vari Srna e Rapajc può aiutare la squadra a diventare una sorpresa. Di certo sarà un avversario ostico da battere per le avversarie del girone, credo in particolare per l Inghilterra.

INGHILTERRA

<a href="javascript:fnOpenWindow(/multimedia/NewPopup.htmx?Height=400&Width=600&Section=home&strUrl=/MultimediaFiles/Photo/competitions/EURO/45261_600X400.jpg,AAA,no,no,no,no,no,no,no,599,459,,)" lid="/multimediafiles/photo/competitions/euro/45261_mediumsquare.jpg">

Come per la Spagna, tema espressione di un grande campionato e potenzialmente di una grande nazionale (vista la qualità e la quantità di giocatori selezionabili) l Inghilterra sembra una bella incompiuta.

Ormai da molti anni a questa squadra manca un grande centravanti(almeno dallabbandono di Shearer) e un ala sinistra di valore assoluto e questo ha creato non pochi problemi e tormenti tattici per i vari C.T. che si sono avvicendati 

Impossibilitati a giocare con il tradizionale 442 i C.T. della nazionale della Rosa hanno cercato soluzioni alternative come il 352 di Hoddle, ma con scarsi risultati vista anche la disabitudine dei giocatori a interpretare questo sistema di gioco. Un problema analogo lo sta trovando Eriksson con il suo 4312, che pur essendo il modulo più adatto per i giocatori che ha a disposizione (tanti centrocampisti centrali, alcuni anche offensivi) è mal digeroto dai suoi giocatori.

In difesa le defezioni di Rio Ferdinand e di Woodgate sono un ostacolo superabile vista la presenza di una coppia centrale formata da Terry e Sol Campbell. Unica vera alternativa ai due è Ledley King che viene da una buona stagione ma che non sembra allaltezza dei due titolari. A sinistra paradossalmente cè limbarazzo della scelta: se a centrocampo cè il vuoto in difesa a sinistra Eriksson può contare su Bridge e Ashley Cole oltre alla possibiltà di far giocare gente come Phil Nevillle e Carragher. Questo potrebbe indurre Eriksson a spostare Cole a centrocampo per avere più spinta a sinistra. A destra i due Neville assicurano un lavoro costante e prezioso sulla fascia ma senza lampi.

A centrocampo la presenza di giocatori di qualità come Beckham, Scholes, Cole, Dyer ma anche gli stessi Lampard e Gerrard oltre che dei faticatori Hardgreaves e Butt, tutti buoni giocatori ma tutti giocatori centrali o mezze ali (Dyer,Cole e lo stesso Beckham madrileno) dovrebber far propendere Eriksson per la scelta del centrocampo a rombo. Lalternativa come detto potrebbe essere quella dellavanzamento di Ash Cole.

In attacco la coppia di wonder boys Owen-Rooney non dovrebbe temere molto da Heskey e Vassell. I due ragazzi di Liverpool sono molto adatti al 4312 ma alla lunga la presenza di un ariete come Heskey potrebbe rilevarsi necessaria in situazioni di emergenza.

Credo che l Inghilterra abbia una squadra molto forte e, se riuscirà a superare il girone di qualificazione potrà dire la sua, e sarebbe anche ora.

Credo che però le partite con squadre abbastanza difensove come Svizzera e Croazia possa creare qualche problema a una squadra che non sembra avere un gioco sulle fasce molto fluido. Ma spesso quando iniziano questo tipo di competizioni le squadre di trasformano...

FRANCIA

<a href="javascript:fnOpenWindow(/multimedia/NewPopup.htmx?Height=600&Width=400&Section=home&strUrl=/MultimediaFiles/Photo/competitions/EURO/92412_400X600.jpg,BBB,no,no,no,no,no,no,no,400,660,,)" lid="/multimediafiles/photo/competitions/euro/92412_mediumsquare.jpg">

La squadra allenata da Jacques Santini viene da un mondiale disastroso ma con lorganico che ha e con le ritrovate motivazioni può dire ancora la sua.

La difesa è sempre quella: Barthez, Thuram, Desailly, Lizarazu... a completare il reparto o il rapido Gallas o il possente Boumsong o il duttile Silvestre. Come alternativa cè in rosa anche Sagnol reduce da una stagione bruttina nel Bayern.

A centrocampo Vieira, Makelele, Dacourt e Pedretti garantiscono equilibrio  e copertura in un centrocampo in cui Thierry Henry salvo sorprese farà l esterno.

Con la defezione di Giuly è probabile che a fianco di Henry e Zidane la scelta dovrebbe cadere o su Pires o su Rothen più centrocampisti dei vari Wiltord, Marlet, Govou.

In attacco Trezeguet è la prima scelta, Henry la seconda e vista la defezione di Cissè, Saha la terza...con i vari Wiltord, Marlet e Govou pronti a tappare buchi qualora nei 4 ruoli dellattacco venis
se a mancare qualcuno. 

A nostro avviso una nazionale fortissima ma che potrebbe risentire le eventuali assenze di uomini di equilibrio come Vieira, Makelele e Dacourt o di Pires e Rothen se diventassero indisponibili per qualche motivo. Questa squadra ha tutto per vincere ancora ma deve evitare l apatia prima e la frenesia poi che lhanno condizionata nel mondiale Nippo-Coreano.

SVIZZERA

 <a href="javascript:fnOpenWindow(/multimedia/NewPopup.htmx?Height=400&Width=600&Section=home&strUrl=/MultimediaFiles/Photo/Euro2004/Features/172302_BIGLANDSCAPE.jpg,AAA,no,no,no,no,no,no,no,599,459,,)" lid="/multimediafiles/photo/euro2004/features/172302_mediumsquare.jpg">

Il C.T. Jakob Kuhn ha tra le mani una delle migliori nazionali Svizzere degli ultimi anni, forse paragonabile a quella di Roy Hogson.

In difesa lesperienza e la bravura di giocatori come Henchoz, Murat Yakin e Patrick Muller sembra offrire abbastanza garanzie. Sulla sinistra dovrebbe giocare Spycher , sulla destra Haas: due buoni giocatori.

A centrocampo spiccano Vogel del Psv e Hakan Yakin dello Stoccarda, ma occhio anche allinteressantissimo Cabanas . Giocatori come Wicky, Magnin e Celestini sono bravi ma non trascendentali.

In attacco oltre all eterno Chapuisat (100 presenze in nazionale per lui) spicca senza ombra di dubbio il prolifico attaccante del Rennes Frei una seconda punta molto potente che ricorda un pò Shevchenko. Da seguire il diciottenne Vonlanthen.

Una squadra da tenere docchio: Francia e Inghilterra rimangono le favorite del girone però in un Europeo non ci sono squadre facili.

Nessun commento:

Posta un commento