Sinistro naturale, normolineo asciutto (181 cm per 71 kg) è un laterale sinistro brasiliano, con passaporto italiano e non avendo ancora giocato con la Selecao pure convocabile per la nazionale italiana, è un nuovo giocatore dell'Inter, in prestito con diritto di riscatto dal Galatasaray.
Giocatore classe 1992 ha avuto una costante e rapida ascesa in questi ultimi anni: Juventude, un anno al Gremio e poi subito il salto in Europa, due buone stagioni al Galatasaray , dove è stato anche allenato da Roberto Mancini e subito il salto all'Inter. Giocatore che era già stato seguito da Chelsea, Psg e altri club di primissimo piano e sulle cui qualità è impossibile discutere, rappresenta la nuovelle vague dei laterali brasiliani. Rispetto ad Alex Sandro è meno forte tecnicamente, meno dribblomane ma forse più completo nelle due fasi di gioco essendo in fase offensiva anche più preciso nei cross e più partecipativo negli scambi e dai e vai. Difensivamente si fa preferire sia per la disciplina, che per la concentrazione che per l'abnegazione tattica: bene le diagonali, bene gli uno contro uno, bene il tempo dell'uscita per l'anticipo, discreto il gioco aereo, veloce e reattivo. Difetti: per essere un difensore brasiliano non ha una tecnica super, per intenderci da ala o da numero 10 come appunto Roberto Carlos, Alex Sandro o Marcelo ma si difende comunque piuttosto bene. Altro difetto, comunissimo tra i laterali brasiliani, il fatto di giocare solo col mancino. Per il resto direi che si tratta di un giocatore giovane, di buona personalità, che ha fatto il definitivo salto di qualità e che ha bisogno solo di una conferma in un top club, ottimo acquisto di un Inter che ha fatto un mercato con pochi mezzi ma in maniera oculata e spendendo quasi sempre bene i soldi ricavati dalle cessioni.
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