Probabilmente annoiato dall ozio e dall inerzia, come molti ex calciatori, Michel di tanto in tanto ricorda al mondo di essere ancora vivo deliziandoci con uscite grottesche e fuori luogo. Le ultime due riguardano Zidane e Davids.
Riguardo al connazionale, Platini lancia critiche contro gli allenatori del Real Madrid (Del Bosque prima, Quieroz ora) rei di far giocare Zidane sulla fascia sinistra: orrore! Zidane deve giocare al centro! Siamo daccordo sul fatto che la posizione ideale di Zizou è al centro ma ci rendiamo conto che spostare Zidane sulla trequarti significherebbe per i suoi 4 compagni dellattacco merengue uno scompenso a livello tattico. Facile dire che Zidane deve giocare al centro senza dire come devono giocare gli altri suoi compagni. Facile fare critiche distruttive, più difficile fare proposte alternative.
L altra sparata è relativa al passaggio di Davids al Barcellona. Lannoiato Michel non sa darsi pace chidendosi come può il Barca pagare lacquisto di Davids. Lo aiutiamo noi. Davids è stato preso in prestito gratuito e il suo ingaggio è inferiore a quello che complessivamente percepivano Patrick Anderson e Roberto Bonano, ceduti recentemente. Insomma non solo il Barca nel mercato di gennaio non ha speso un euro, ma ha anche ridotto il suo monte ingaggi. Tutto questo nel rispetto del piano di risanamento della nuova gestione Laporta che già da questanno ha previsto lazzeramento del deficit annuale. In virtù di questo rigoroso programma di risanamento il Football Club Barcelona ha ottenuto dai suoi creditori una dilazione per la remissione del debito. Tutto questo rientrando nell ambito dell autonomia negoziale che gli stati liberali riconoscono ai privati è questione che riguarda solo e solamente le parti e non terzi. Il Barca ha sicuramente dei debiti ma non risulta insolvente. Molte altre società invece, soprattutto in Italia ma anche in Germania e Inghilterra invece risultano insolventi. Per non parlare di quel proprietario di una certo club che, per evitare un processo (tra i tanti) per falso in bilancio contro la propria squadra (e diverse altre sue sue società, non solo calcisitiche), approfittando del suo potere politico impone alla maggioranza che sostiene il suo governo di emanare una legge che prevede la depenalizzazione del falso in bilancio. Di questo, stranamente, il prode Platini non parla.
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