lunedì 26 aprile 2004

Primi verdetti:...

L Arsenal vince strameritatamente la Premier League inglese: un giusto premio per una società che ha fatto della programmazione e della serità il proprio credo.

Il Barcellona "mata" i Galacticos del Real Madrid (un ottimo Real almeno per 70 minuti, non date retta alla chiacchere dal bar da garulli... ooops...pardon da citrulli) sul proprio campo e ponendosi a 4 punti dallo stesso Real e a 5 dal Valencia lotta per il titolo (avendo tutto da guadagnare e niente da perdere). Un grande risultato per un Club che meno di un anno fa  si qualificava a fatica allultima giornata per la Coppa Uefa,per una dirigenza che si è insediata a Giugno a mercato già inoltrato, che ha centrato ottimi colpi anche a buon mercato (Ronaldinho su tutti), e che puntando sui giovani della cantera dopo pochi mesi, grazie al lavoro di un allenatore giovane e inesperto ma senza dubbio bravo e preparato ha trovato la quadratura e una serie di risultati positivi incredibile che ha proiettato il Barca dal tredicesimo posto a -18 punti dal Real Madrid a -4 nonostante una serie infinita di avversità (mai una partita senza un espulsione o un infortunio). Le vittorie vengono da una programmazione seria: Bravi Arsenal, Bravo Barca...

... e bravo anche al piccolo Lecce di Delio Rossi che con la medesima filosifia ma con tanti, tanti mezzi in meno (anche nei confronti per esempio dell Ancona), lotta brillantemente per la salvezza con i giovani, grazie ai giovani. Cè aria nuova nel calcio, aria fresca: era ora! Grazie Arsenal, Grazie Barca, Grazie piccolo grande Lecce!

2 commenti:

  1. ah ah ah il Barcellona non ha vinto un cazzo!Prima di offendere la gente pensaci due volte.Rijkaard CAZZONE!!!!!!!

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  2. il Barcellona ha raggiunto il suo obiettivo: tornare grande trovando un gioco, una squadra e un allenatore capace di dare tutto qusto inserendo piano piano dei giovani... sono stati fatti tanti esperimenti ma ora i dirigenti del Barca sanno esattamente quello che serve sul mercato... grande Rijkaard e grande Laporta che nel giro di 11 mesi ha invertito la tendenza negativa, ha regalato ottimismo, ha portato una squadra che all'ultima giornata si è qualificata per l'uefa  per disgrazie altrui (sconfitta del Bilbao) a qualificarsi facile facile per la champions league e lottare a due giornate dalla fine spalla a spalla col grande real onnipotente sul mercato... senza contare l'arrivo del più grande giocatore del mondo :Ronaldinho... meglio di così era difficile fare... ma ci si è andati vicini... tu puoi continuare a rosicare e insultare... più fai così più io godo...

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