Inutile nasconderlo. La vittoria del pallone doro di Pavel Nedved ho dato fastidio a tanti ,soprattutto in Italia.
Ha dato fastidio al Milan che non ha visto riconosciuto quello che era impossibile riconoscere , la vittoria del Milan è stata frutto del caso e della fortuna, se non è così mio caro Ancelotti questo 2004 è loccasione buona per dimostrare il contrario
Ha dato fastidio a Totti, che spalleggiato dalla parte più mediocre della stampa italiana ritiene di essere superiore a tutti tranne a Van Nistelrooy ed Henry. Fossi in Nihat diciottesimo al pari di Totti mi lamenterei di essere finito a pari merito con un giocatore che proviene da una stagione disastrosa a livello di squadra...al contario Nihat ha trascinato la modesta Real Sociedad a sfiorare la vittoria in quello che è in questo momento il campionato più importante e più difficile del mondo. No signor Totti...non si può pensare di dare il pallone doro a un giocatore sicuramente dal grande talento ma che alterna tuffi sullerba a bei pallonetti...che per quanto possano essere belli solo pallonetti restano. Nulla in confronto alle bordate decisive e vincenti di Nedved che al contrario di Totti cerca di restare in piedi in tutte le occasioni e che corre il doppio di Totti (sia in velocità che in quantità). No signor Totti..come dice il tre volte campione del mondo Carlos Bianchi lei è un giocatore normale...almeno in confronto a Nedved. Non si può dare il pallone doro a uno che sà fare bene i pallonetti...vale per Totti ...è valso anni fà per Del Piero surclassato strameritatamente da uno straripante uomo ovunque: Matthias Sammer.
Già...Del Piero...in fondo ha perso anche lui...Nedved in pochi mesi gli ha strappato la leadership della squadra di cui è il capitano.
E la Juve? Apparentemente ha vinto. Ha azzeccato in pieno lacquisto di Nedved. Ma se andiamo a guardare meglio...la vittoria di Nedved non è solo la vittoria di Nedved ma anche quella di colui che per primo in Italia ha creduto in lui e lo ha voluto alla Lazio: Zdenek Zeman.
Aveva ragione su Nedved , aveva ragione sulla farmacia Juve. E una vergogna che un allenatore del genere venga emarginato e continuamente danneggiato, per favorire molti suoi colleghi decisamente meno bravi del boemo ma che al contario di lui hanno scelto di sposare la GEA e altre brutture del calcio italiano.
Zdenek una parte del Pallone dOro è tua!
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